Sommario
Analisi della Profittabilità Esempio C/E di Profittabilità
Driver di profittabilità
Scenari di analisi (EMA)
Verifica dati generati tramite il Conto economico profittabilità (EMA)

     Esempio movimenti generati dal processo di allocazione

 

Analisi della Profittabilità

L’analisi della profittabilità consente di ottenere tramite EMA un conto economico di marginalità per cliente/articolo (ed aggregati di queste due entità). Si tratta di uno schema di conto economico a costo del venduto. La struttura di questo conto economico è pressoché libera, una volta definite le righe, sarà necessario indicare per ciascuna riga l’origine del dato. Il setup relativo all’Analisi delle profittabilità viene eseguito all’interno del “Setup C/A – profittabilità” nella sezione denominata appunto “Analisi profittabilità”. I campi importanti sono i seguenti:

 

 

Campo Descrizione
Compressione mov. profittabilità Nessuno, Mese, Giorno, Massimo -> identifica la logica di accorpamento dei movimenti di vendita. Il valore “Nessuno” consente da visualizzare le righe dei singoli documenti di vendita, alle quali vengono assegnate le differenti tipologie di costo. Il livello “Massimo” di compressione gestito è dato da cliente-articolo-periodo-combinazioni di dimensioni
No compressione per spedizione diretta, cod. ubicazione, cod. variante, nr. lotto, nr. seriale  impattano nella logica di creazione delle righe relative ai Ricavi/Ricavi netti del C/E di profittabilità, nel caso in cui la compressione dati sia attiva. Possono quindi essere valorizzati o modificati solo nel caso in cui il campo “Compressione mov. profittabilità” presenti un valore diverso da Nessuno. Se tali flag risultano essere accesi, i movimenti di profittabilità vengono generati senza considerare i campi in questione come criteri di rottura.
Origine costo del venduto da consente di scegliere la logica di recupero/calcolo del costo del venduto
Tipo Costo costo con il quale valorizzare il costo del venduto
Filtro data reg. alla data fattura consente di definire se considerare la Data di registrazione della fattura o della spedizione nel calcolo dei movimenti di fatturato
Driver dimensione 1, 2, 3, 4  consentono di indicare 4 dimensioni (oltre alle 2 globali) da utilizzare nel calcolo dei “Driver analisi profittabilità (EMA)”

Esempio C/E di Profittabilità 

Il campo "Tipo origine" determina la logica di alimentazione del singolo conto e prevede una serie di opzioni predefinite.  

È comunque possibile definire, attraverso il valore “Costo vendita pers.”, una codeunit ed una funzione ad hoc attraverso le quali recuperare dati altre tabelle presenti a sistema, secondo una logica specifica.

Da standard è possibile utilizzare le seguenti funzioni pre-codificate:

  • PROVV: consente di recuperare il costo provvigionale (maturato) della singola riga di vendita dall’apposita App “Commissions (CMS)”

  • PREMICLI: consente di recuperare l’importo del bonus assegnato alla singola riga di vendita dall’apposita App “Sales and Purchase Bonus (SPB)”

  • TRASP: consente di recuperare l’importo del costo di trasporto assegnato alla singola riga di vendita dall’apposita App “Transport Costs”

Nel caso in cui un conto di profittabilità presenti il "Tipo Origine" = C/A, occorre impostare il collegamento tra i vari conti e definire la logica di spalmatura del costo sulle righe di vendita.

Il collegamento tra i 2 conti economici va impostato sul conto di C/A: dovrà essere indicato il conto di profittabilità di destinazione (l’indicazione va fatta nel campo “Colonna profittabilità”) ed il driver da utilizzare (campo “Cod. Driver”) per la spalmatura del costo sul fatturato di vendita. In alternativa al codice driver si possono utilizzare direttamente i campi “Colonna Driver” e “Base Spalmatura”.  

Nota
Per recuperare le provvigioni relative a righe di tipo Omaggio collegate a righe Articolo, sullo specifico conto di analisi della profittabilità, occorre compilare il campo “Somma addebiti articolo”, con il codice addebito relativo agli Omaggi: 

Driver di profittabilità

Consentono di allocare costi sul fatturato di vendita («Colonna driver») in funzione di filtri impostati su campi e/o dimensioni presenti nelle righe di vendita. Nell’esempio seguente i costi di marketing vengono spalmati sulle righe di fatturato in funzione del valore della dimensione «Divisione».  

Scenari di analisi (EMA)

Per alimentare il CE di Profittabilità, dopo aver calcolato il costo del singolo articolo (per es. tramite App “IVC”), è necessario tornare nella Scheda Analisi C/A ed eseguire la funzione “Aggiorna analisi della profittabilità”. Al termine dell’elaborazione il campo “Stato profittabilità” nella sezione Statistiche riporterà il valore “Allocati Indiretti”.  

 

Campo Descrizione
Aggiorna l’analisi della profittabilità

alimenta la tabella di dettaglio "Movimenti C/IND", consultabile tramite il C/E di Profittabilit

Naviga->Scheda di analisi della profittabilità

tramite il pulsante  è possibile accedere al C/E di Profittabilità, filtrato in funzione de Cod. analisi di partenza

 

Verifica dati generati tramite il Conto economico profittabilità (EMA)

"Saldo Periodo Analisi C/A" saldo derivante da processo di allocazione costi sulle righe di vendita.

Esempio movimenti generati dal processo di allocazione

Tramite il Drilldown della colonna "Saldo Periodo Analisi C/A" è possibile accedere al dettaglio movimenti.  

 

 

 

 

Vedi anche:

Introduzione
Contabilità analitica